Commedia in due atti di Melania La Colla
Regia: Carmelo R. Cannavò
Scene: Salvo Manciagli
con Carmelo R. Cannavò, Giovanna Criscuolo, Salvo Scuderi, Anna Nicolosi, Alice Ferlito, Nunzio Bonadonna, Diego Cannavò, Vincenzo Grancagnolo, Renata Torre, Nicoletta Seminara.
Definita commedia brillantissima, emozionante, toccante, quello che ci sembra meglio identificare la nostra storia è la definizione di commedia dolce-amara.
La vicenda ci riporta indietro nel tempo: Sicilia 1905; una piccola compagnia di teatranti girovaghi guidata da Giovanni Ricuccio Colombo, arriva, invitata dal sindaco, in un paese di provincia. Lo stesso giorno del loro arrivo, si presenta in teatro il giovane Lorenzo Benaiuti; dichiara di essere spinto da una forte passione per la recitazione, di avere abbandonato gli studi per far parte della Compagnia. In seguito, una misteriosa donna si presenta a Giovanni: è Elena, sua ex amante, ex attrice e madre di Lorenzo. La donna gli chiede di dissuadere il figlio dall’intraprendere la vita da commediante e di mandarlo via; Giovanni promette di accontentarla; ma in un colloquio con Renzo, scopre alcuni aspetti fisici e caratteriali simili ai suoi, viene preso dal dubbio che il ragazzo possa essere suo figlio. Renzo scopre che i congiunti di Giovanni tramano contro di lui; ferito nell’orgoglio, va via. Ma le verità da scoprire sono tante…
Colpi di scena, conflitti, gelosie, sospetti e riconoscimenti, dai quali emerge la ricchezza di umanità e la passione per il teatro per il quale come disse il grande Eduardo, “vale la pena sbagliare, soffrire, non mangiare, non dormire, piangere, avere paura, cadere e farsi male, rialzarsi”.
Una compagnia di 10 attori al servizio di una storia che strizzando l’occhio ai grandi classici del teatro vuole riscoprire un teatro fatto di storie semplici ed emozioni forti.
