23 MAGGIO 1992 ore 17.58, un’esplosione vicino allo svincolo di Capaci sventra la strada, mezza tonnellata di tritolo fa saltare in aria Giovanni Falcone. Lo stesso pomeriggio nasce un bambino, si chiamerà “Giovanni”.
Dodici anni dopo Giovanni è uno studente. Nella sua classe un compagno ripetente, e quindi più grande, minaccia lui ed i compagni, ma nessuno lo denuncia agli insegnanti per paura di ritorsioni. Il padre, intuendo quello che sta succedendo, decide che è arrivato il momento di raccontare al figlio come mai, di tutti i nomi possibili, per lui è stato scelto proprio Giovanni.
Tappa dopo tappa, ripercorrendo i luoghi più significativi, nel racconto prendono vita i momenti chiave della storia di Giovanni Falcone.
Riuscirà il nostro Giovanni a fare tesoro di quell’esempio eroico?
La mafia è una nemica da combattere subito, senza aspettare di diventare grandi, anche se ti chiede di fare delle scelte e subirne le conseguenze.
“Gli uomini passano, le idee restano e continuano a camminare sulle gambe di altri uomini.”
Giovanni Falcone